Ho scritto ad un amico, pensavo fosse al lavoro e invece mi ha risposto che si stava recando al mare.
Sarà quel mio lato sognatore ma io da quella frase ho subito respirato il fragore delle onde e così la mia risposta è stata “il mare d’inverno” e di getto mi sono partite in testa le note della canzone di Loredana Bertè.
E’ stato istintivo come un battito di ciglia.
Il suo tono graffiato, è un po’ come la sinfonia di quel mare…graffia malinconico tutto, soprattutto il cuore.
Il mare d’inverno
è un concetto che il pensiero
non considera
è poco moderno
è qualcosa che nessuno
mai desidera…
Mare mare
qui non viene mai nessuno
a trascinarmi via
Mare mare
qui non viene mai nessuno
a farci compagnia…
La Bertè è nata vicino a quel paese a cui sono legata per origini e profumi, la durezza di quella terra poco capita e spesso guardata di sottecchi.
La Calabria.
Mesi fa è stata proprio l’immagine del “mio” mare a salvarmi dalla paura, una foto…scattata d’inverno.
Pensavo di essere su quella riva e non in quella stanza verde e gelida.
Debora Alberti
Immagini dal web