La mia amata Torre

20 e 29 maggio 2012
3 giugno 2012

Maledetto!

Ci siamo guardati negli occhi … i tuoi così pieni di rabbia, contro tutto e contro tutti.
I miei così pieni di paura, segno dell’impotenza del genere umano contro la violenza della Natura.

Maledetto!

Cinque coltellate potentissime, inframmezzate da altre decine, centinaia, di stilettate non meno dolorose.
Coltellate che hanno seminato dolore, distruzione e morte colpendo persone inermi, stupite e, per lo più, incolpevoli dei danni che ti sono stati arrecati.
Sì, perché nemmeno la violenza della Natura ha più una Giustizia vera … forte contro i deboli, ma sostanzialmente innocua contro chi ha fatto mercimonio del sottosuolo, con trivellazioni smisurate e saccheggio delle risorse, come soldati feroci dopo una battaglia vinta.

Maledetto!

Anche la tranquillità ci hai tolto.
La tranquillità di vivere in pace con le nostre famiglie nelle nostre case … quelle rimaste in piedi.
La tranquillità di riposare dopo una giornata di lavoro senza dover sentire, ogni notte, le scosse, anche quando non ci sono, con una paura che ti attanaglia e a volte non ti fa muovere anche quando vorresti fuggire lontano.
La tranquillità di lavorare, per portare il pane alle nostre famiglie, senza il rischio che i muri ti crollino addosso.

Questo è quello che so di te, Maledetto Terremoto!

Lasciami andare!
Lasciaci ricostruire quello che la tua forza distruttiva ha ridotto in briciole, frutto anche delle sofferenze e delle privazioni di una vita.
Case, aziende, borghi, alle volte interi paesi …

Monumenti, come la mia amata Torre sotto la quale giocavo da bambino, che ha scandito i tempi della mia gioventù, che ha ammiccato ai primi baci rubati di adolescenti che si avviavano alla vita.
Che ha visto anche taluni di noi travolti da un destino avverso … droga, incidenti, malattie.
Ma che guardava e proteggeva tutto e tutti dall’alto della sua imponenza.

Ora Lei non c’è più, ma noi saremo più forti di tutto, anche di Te, e la faremo risplendere più bella di prima, dovessero volerci altri 5, 10, 100 anni!

Ci hai feriti, ma non uccisi, maledetto!

@gimbo67

immagini dal web

Condividi

Leave a comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.