Nessuno ci insegna ad amare, ne tantomeno ad amare correttamente, non esiste un prontuario dell’educazione sentimentale e a volte la “fame d’amore” può portare a compiere degli errori, ma così come si impara a cucinare da soli, magari bruciando qualche pietanza oppure alle volte mancherà un po’ di sale, o gli ingredienti non saranno mescolati nella maniera giusta…
allo stesso modo possiamo crescere e trovare il giusto equilibrio nell’ambito personale e sentimentale. Beh direi che il cucinare con l’amare è un buon connubio.
Ho aperto un ristorante per “fame” (Passione)… Molto profonda.
Chi ti ha insegnato a cucinare è buonissimo.
– Fondamentalmente nessuno, mi ci sono dedicato più che altro perché mi piace mangiare.
Ma dai che bravo!
Sai non succede così, di solito si eredita la passione da qualcuno che ci stimola ad amare la cucina.
– No è una passione che mi è nata dalla fame.
Comunque non credo possa succedere.
– Certo che succede … Nello stesso modo ho imparato ad amare.
Tu mi vuoi dire che hai imparato ad amare perché avevi fame.
– Si e mi ci sono dedicato anima e corpo
Uau
– Ho messo una bottiglia in fresco dai apriamo il vino.
Cosa c’è di speciale oggi?
– Boh è venerdì sera .
Cosa c’è di speciale in un venerdì sera, che occasione è?
– Il quinto giorno della creazione dio il quinto giorno creò!
I reggiseni
Lo Chardonnay
Il weekend lungo
Gli spaghetti vongole e bottarga
Gli arrosticini
La rucola fra i denti
I baci alla francese
Il pigiama (che inutile indumento)
Il gelato al pistacchio
I dischi in vinile
I sandali con il tacco 12
La donna che dice di sì abbassando gli occhi
L’alba
I sorrisi
Il tramonto sulla spiaggia davanti al mare
Gli amici
E i Blues Brother
Dovrebbe bastare che dici?
Avoja se basta, mi avevi convinta già ai reggiseni.
– Prosit!
Alla tua.
– Alla nostra.
Cin.
Marinella per @tantipensieri
immagini dal web