Oggi prendo del tempo per me, ho bisogno di farmi cullare.
Oggi prendo la macchina e vado al mare.
Per me il mare è un luogo dove i pensieri iniziano a rincorrersi e non riescono a fermarsi; pensieri che ti lasciano al punto di domanda perché ti convinci che qualsiasi sia la risposta non sarà mai quella a cui avevi pensato.
Pensieri che danzano come ballerine classiche su onde che si infrangono sulla riva e che si ritraggono quasi avessero paura di toccare la sabbia.
Le onde, come la vita sono un susseguirsi di emozioni, arrivano quando meno te l’aspetti.
Un attimo prima è calma piatta, un attimo dopo inizi a sentire quel rumore impercettibile, a tratti lieve, a tratti sempre più violento e tu, non puoi fare altro che guardare rapita quelle onde come se fossero la tua vita, quella che scorre.
Le onde, acqua che bagna e che disseta anche i fiori più aridi.
Per me il mare è la quiete dopo la tempesta.
Quella tempesta così intensa da non lasciarti scampo; quella dove le onde sono talmente violente che sembrano volerti trascinare via, nell’abisso più profondo.
Quell’abisso che devi essere bravo a risalire per prendere aria, per riuscire a tornare a respirare.
Di nuovo.
Per me il mare è il silenzio.
Quel silenzio dove le parole non servono, bastano due occhi che dicono più di quello che dovrebbero.
Quel silenzio rotto dai respiri, dai sospiri.
Quel silenzio rotto dal vento che, come le onde, arriva senza avvisarti.
Il vento, quello che non ti lascia scampo.
Quello che vorresti ti facesse danzare sopra quell’acqua fino a raggiungere l’altra sponda, fino a raggiungere quella linea dell’orizzonte che unisce il cielo al mare.
Il mare è libertà.
Il mare è sapore di sale sulla pelle bagnata.
Il mare è uno specchio di raggi riflessi del sole o del chiaro di luna.
Il mare è voglia di scambiarsi i baci dietro le barche abbandonate.
Il mare non cambia, è sempre lo stesso, solo il colore è diverso a seconda del tempo.
O forse siamo noi che lo guardiamo in maniera diversa, perché in fondo “come si fa a spiegare il mare a chi lo guarda e vede solo acqua?“
Barbara per @tantipensieri
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