Una gravidanza perché: Pizzolitto, con versificare conciso e penetrante, smaterializza le presenze e dà concretezza ai vuoti, alle assenze, ribaltando l’ordine tra ciò che c’è e ciò che manca dimostrando, mediante la dolcezza tagliente e curata del verso, quanta forza è necessaria per restare dove non si è mai stati.
L’inganno, il cielo con pallide nubi
siederà al tuo fianco.
Ci sono giorni che non accadono mai.
Si dilata lo spazio respira lento il tempo
– tra le tue dita.
E noi siamo solamente una conseguenza.
(da Dove non sono mai stato, Campanotto Editore 2018)
@acorbetta per @tantipensieri
Immagini dal web