Francamente penso a qualcosa di dolce, al famoso bacio della Perugina quello con la nocciola ricoperta di cioccolato. Poi penso a quella specie di pasticcino col nome di “bacio di dama”, una specialità piemontese.
Ma immagino che voi pensiate ad un altro bacio, il bacio vero, quello che non si scarta ma che attira senza porre domande, che riscalda all’occorrenza o che gela se non è dato con quel trasporto che un sentimento fa nascere. Bacio, unione di due labbra o sfiorato in una guancia, per accarezzare gli occhi o accarezzare la pelle…Bacio lungo e appassionato, pieno d’impeto o colmo di dolcezza, bacio che sa guidarti fino all’amore o che sa di ultimo bacio per un imperdonabile addio… Bacio protagonista di dolci storie d’amore o di tenere coccole che vestono un sentimento. Il Bacio del “baciami stupido”, quello che non arriva mai ma che lo pretendi e poi alla fine lo rubi, il più bello, il più stregato, il più desiderato e consumato. Allora baciami baciami ancora, baciami sempre come dicono gli innamorati, perché i baci quelli veri, non finiscono mai.
Sabrina per @tantipensieri
Immagine dal web