La vita è fatta di attimi fuggenti, brevi, intensi.
Attimi da vivere, attimi vissuti.
Attimi che vorremmo cambiare, che vorremmo rivivere ma non siamo in grado di far “tornare”.
Attimi fatti di aspettative, di sogni, di speranze, di illusioni.
Attimi che aspetti ma che non arrivano mai. Come quando aspetti un treno, ma sei al binario sbagliato, e allora inizi a correre a perdifiato anche se sai benissimo che quel treno lo perderai.
Descrivo un attimo.
Perso.
Mai ritrovato.
Quegli attimi che arrivano ma che ti sfuggono di mano; quegli attimi che ti passano accanto ma che non riesci ad afferrare.
Descrivo l’amore fatto di attimi, di bocche che si sfiorano, di mani che si toccano, di occhi che si cercano, di menti che si uniscono e che vibrano di piacere.
Un piacere morbido, sensuale, carnoso, delicato, passionale, bramoso.
Un attimo desiderato che racchiude tutto il nostro essere, il nostro amarci.
Descrivo quegli attimi nostalgici, malinconici.
Quegli attimi che hai paura a vivere perché non ti appartengono.
Attimi dai quali vorresti scappare ma che vorresti anche vivere.
Intensamente.
Descrivo un attimo che sa di eterno; un attimo per sfiorarsi, per toccarsi.
Un attimo per attraversare l’anima perché in fondo basta un attimo…
Per tutto…
mbarbie per @tantipensieri
Foto dell’autrice