Oggi vi porto con me sulla macchina del tempo e, grazie alla musica, la mitica musica anni 80, che tutt’ora ascoltiamo, viaggeremo a ritroso.
Nella musica italiana spopolava Franco Battiato con “Centro di Gravità permanente” ed anche Romina Power con il “Ballo del Qua Qua”, a Sanremo vinceva Riccardo Fogli con “Storie di tutti i giorni” nel mondo, invece, il brano più ascoltato era “Thriller” di Michael Jackson che uscì proprio nel 1982, tipo regalo per i miei dieci splendidi anni di vita.
Nel decennio tra il 1980 ed il 1990 la musica fece davvero da padrona ed anche il decennio successivo non fu da meno, ma se qualcuno oggi fa una cover di un vecchio brano quasi sicuramente sceglierebbe uno dei pezzi di allora.
Oltre alla musica, però, gli anni 80 videro:
- 1980: il Disastro aereo di Ustica , la strage di Bologna.
- 1981: Papa Giovanni Paolo II viene ferito in un attentato, scoppia lo scandalo della P2
- 1982: muore Grace Kelly, esce Thriller di M.Jackson ed iniziano trattative distensive tra URSS ed USA
- 1983: Bettino Craxi diventa Premier (come diremmo oggi), esce la prima Nintendo.
- 1984: Muore Enrico Berlinguer segretario generale del Partito comunista italiano, Madonna pubblica Like a Virgin.
- 1985: Usa e Urss si accordano per la riduzione degli armamenti, erano gli anni di Regan e Gorbacev.
- 1986: mentre Gorbacev inizia la perestroika purtroppo a Cernobyl esplode un reattore nucleare.
- 1987 siamo alla terza elezione di M. Thatcher a premier britannico, esce Bad di M. Jackson, scienziati americani scoprono il buco dell’ozono sopra l’Antartide.
- 1988 George Bush succede a Regan, cade Pinochet dittatore cileno.
- 1989, 9 novembre cade il muro di Berlino e finalmente finisce la Guerra Fredda.
Che ne dite? Ricordavate tutto? Vorrei fare una considerazione su ogni evento che ho elencato, ma credo vi annoierei e quindi le lascio a voi, ognuno ripensando a quegli anni che avrà vissuto o studiato o solo sentito, salirà su questa macchina del tempo.
Intendiamoci io avevo 10 anni pensavo alle bambole e davanti allo specchio, con in mano la spazzola per i capelli, ballavo e cantavo tutta la musica che potevo, mentre, intorno a me, i miei genitori vedevano una bimba diventare adolescente e vedevano il mondo trasformarsi così tanto velocemente, da non rendersene nemmeno conto.
“L’avvenire è la porta, il passato ne è la chiave” (Victor Hugo)
Arianna Capodiferro
alias @arica72
Bel post. Io sono del ’74: ho più o meno la tua stessa memoria. Manca solo il povero Alfredino Rampi, la prima vicenda drammatica che ho seguito in tv con coscienza.
Mancano anche i Mondiali ed il terremoto ma gli anni 80 non si possono descrivere in un solo pezzo…
Farò una seconda parte.:-)
Grazie. Arianna
Ps: ci trovi tutti anche su twitter @tantipensieri.
einmaligen BIG STAR!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Unique Big Star (*L*)