Quando si parla di carnevale, una delle prime cose a cui si pensa è il cibo: tartufini, castagnole ma soprattutto frappe, oppure chiacchiere, cenci, o bugie, frittole, frappole, oppure ancora crostoli, in base alla regione (italiana) d’appartenenza.
Ma voi, avete mai sentito la storia della nascita delle frappe??
Secondo gli storici, l’origine delle frappe risale all’epoca romana; in quel periodo, per festeggiare i Saturnali (il nostro attuale carnevale), le donne romane preparavano dei dolcetti a base di uova e farina. Detti frictilia, questi dolcetti erano poi fritti nel grasso di maiale e viste le grandi quantità in cui venivano preparati, dovevano durare per tutto il periodo di Quaresima.
Tutt’oggi sopravvive questa tradizione, nel corso degli anni sono state apportate delle piccole modifiche nella ricetta base a seconda delle regioni in cui le si vuole trovare e ormai non vengono più fritti nello strutto ma nell’olio (meglio se di semi di arachidi) ed in forno.
Un’altra leggenda attribuisce la storia delle frappe o chiacchiere alla tradizione napoletana; la Regina Savoia aveva voglia di chiacchierare e, nel mentre, presa da un attacco di fame ( Regina Savoia una di noi!!!!) chiamò il cuoco di corte per farsi preparare un dolce ed egli prese spunto dalla chiacchierata della regina per dare nome al dolce da lui appena preparato.
Una ricetta veloce e soprattutto economica, con molte varianti, cannella, nutella, peperoncino, vaniglia, miele, cacao, alchermes ed altri liquori le frappe son facili da realizzare anche con l’aiuto dei più piccoli.
Ecco qui due varianti.
Ingredienti per le frappe al rum:
450 gr di farina 00
2 uova + 2 tuorli
scorza di 1 arancia
100 gr di zucchero semolato
100 gr di burro fuso
4 cucchiai di rum a 70°
1 pizzico di sale
1 pizzico di lievito in polvere per dolci
olio di semi di arachidi per friggere
zucchero a velo
Versate la farina su di una spianatoia e formate una fontana. Unite al centro le uova ed i tuorli, la scorza dell’arancia, lo zucchero, il lievito, il rum, il sale ed il burro fuso. Impastate energicamente con le mani fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo. Copritelo con della pellicola e lasciatelo riposare in frigorifero per 30 minuti.
Trascorso questo tempo, su di un piano ben infarinato stendete l’impasto delle frappe il più sottile possibile, fino a renderlo quasi trasparente. Se non riuscite col mattarello, potete utilizzare una qualsiasi macchina per tirare la pasta. Ritagliate tante fettucce larghe 2-3 cm e lunghe più o meno 15, annodate ogni fettuccia pizzicandola al centro, e poi ancora con due tagliabiscotti a forma di cuore di diverse dimensioni, ritagliate dei cuoricini forati e cuocete entrambi i tipi di frappe in abbondante olio di semi di arachidi ben caldo. Scolatele e lasciatele asciugare su della carta assorbente.
Spolverate con dello zucchero a velo e servite.
Ingredienti per le frappe all’arancia:
500 gr di farina 00
2 uova
succo di 1 arancia
scorza di 1 arancia
un pizzico di sale
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
40 gr di zucchero semolato
80 gr di burro morbido
Versate la farina su di una spianatoia e formate una fontana. Unite al centro le uova, la scorza dell’arancia, lo zucchero, il lievito, il sale, il burro e il succo dell’arancia. Impastate energicamente con le mani fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo. Se necessario, aggiungete altro succo d’arancia, ma mi raccomando andateci piano. Coprite il panetto con della pellicola e lasciatelo riposare in frigorifero per 30 minuti.
Trascorso questo tempo, su di un piano ben infarinato stendete l’impasto delle frappe il più sottile possibile, fino a renderlo quasi trasparente. Se non riuscite col mattarello, potete utilizzare una qualsiasi macchina per tirare la pasta. Dopo averla stesa, create dei rettangoli di circa 3 cm per 8, praticate le incisioni al centro di ogni rettangolo e continuate così fino alla fine del panetto.
Riscaldate l’olio di semi di arachidi e friggete le frappe. Lasciatele asciugare su della carta assorbente, spolverate con dello zucchero a velo e servite.