Ho fame di parole, certe,
certe come pietra millenaria
(parole) guanciale
minestra fumante
corazza e ossa pesanti
zucchero filato
notturne (le parole)
(parole) luce del giorno.
E allora ti faccio una proposta,
facciamo un inventario, un catalogo o una lista,
mettiamoci dentro le cose più strambe, più divertenti o tristi.
Oppure facciamo un viaggio.
Io metterò in valigia le parole giuste,
Sai, il treno parte alle
tu aspettami vestito del tuo sorriso più bello,
Aspettami in testa al treno, con in testa solo me.
Oppure vai al diavolo,
Senza di me.
E mangiati queste (parole nella valigia).
Marinella per @tantipensieri
immagini dal web