Un giorno come un altro, solare e ridente, sembrava un altro giorno uguale a tanti altri, invece Marzia ha passato le ultime 24 ore con in faccia la violenza.
La violenza contro le donne, non l’aveva mai vista così bene, così da vicino.
Sotto casa sua, una casa come un’altra in un quartiere come un altro.
Urla, botte, dolore quei graffi sulla pelle che non erano certo carezze, l’odore il sapore di sangue e adesso quel sangue era lì in terra.
Che male che fa essere testimoni e che male fa l’impotenza!
Ma ancor più male l’ingiustizia.
Ha ascoltato e seguito il coraggio che il suo cuore le suggeriva ma non è bastato.
Marzia è sempre più convinta che le piante marce vanno curate dalla radice e ora ha la certezza che non si può cambiare la vita di nessuno.
La verità, lo sappiamo tutti, è che in questa clausura forzata stanno uscendo i mostri.
E… loro i mostri, sono fuori dalle gabbie con i disagi, le verità, le follie… è tutto fuori.
I rapporti tossici, le dinamiche malsane, le dipendenze, le ferite … È tutto fuori controllo.
Vibra tutto. A fior di pelle.
Marzia non sa se c’era un altro modo sa solo che per la prima volta ha temuto per chi non ha scelta e vive chiuso in casa con il male e nell’odio.
Ha provato dolore per quei bambini e per tutti quelli che sono costretti a respirare violenza, sofferenza, paura sa che non hanno scelta.
Amore e cicatrici vanno spesso a braccetto sono il frutto un amore freddo, gelido… Sbagliato.
Ormai le cicatrici sono le cose che ci tengono in piedi, non più la forza, non più il coraggio o l’orgoglio, nemmeno la paura. Tutti abbiamo le cicatrici delle cose che ci hanno fatto più male e ci hanno insegnato, abbiamo imparato. Abbiamo dovuto imparare!
Prima o poi, le ferite diventeranno cicatrici. E le cicatrici diventeranno la forza di un domani.
Cicatrici… Lezioni imposte.
Adesso Marzia si sente spezzata come i rami di questa sera piena di vento ora non ha altro che questo senso di smarrimento ma non ha paura della morte.
Ha solo paura della vita che ha visto.
Ha capito che è qui per amare e …
Nient’altro.
Marinella per @tantipensieri
immagini da web