Il senso libertà che dà la vista del mare è straordinario.
Quella linea di confine all’orizzonte, impercettibilmente curva, tra la distesa d’acqua e l’infinito che la sovrasta, trasmette tutta l’idea di perfezione che solo la natura ha.
Nella bella stagione l’azzurro del cielo si confronta con il verde/blu del mare e, quando quest’ultimo è calmo, le onde abbracciano la sabbia con il loro regolare andirivieni, come un innamorato che non si vuole mai allontanarsi dalla sua bella e torna…poi si allontana ma torna…e ancora…
Il rumore come fosse un canto d’amore.
Il sole potente si riflette sull’acqua baciandola ed essa, felice, si illumina, pavoneggiandosi con i suoi riflessi argentei.
Nelle giornate di maltempo le nuvole, arrabbiate e dispettose, nascondono il cielo; il mare diventa opaco, torbido e triste, ma, paziente, attende il suo amato sole che presto tornerà a salutarlo.
È bellissimo ammirare questi spettacoli in silenzio, con la mente che vaga a ruota libera, mescolando pensieri.
Ancor più bello ed emozionante però, è passeggiare in solitudine in riva al mare in inverno.
Lo scenario completamente cambiato, diversi i colori e la luce.
Un tramonto sul mare in inverno è poesia pura.
L’orizzonte si tinge di arancio, le nuvole assumo dei colori stupendi, formando dei disegni così particolari e in continuo mutamento nel giro di pochi minuti, che nemmeno il pittore più ispirato riuscirebbe a riprodurre.
Le onde schiumose, come tanti ricami, bagnano la sabbia in cui si riflette la meraviglia del cielo.
La salsedine si lascia respirare a pieni polmoni.
Il vento ti scompiglia i capelli, ti accarezza dolcemente il viso, ti bacia le labbra e gli occhi chiusi come un amante appassionato.
Il mare è nel vento e ti entra dentro, prepotente, sa dove andare, sa dove e cosa cercare.
Non si può nascondere nulla al mare…. i pensieri più intimi, i ricordi che sono parte di noi, i sensi di colpa, i rimpianti, sensazioni nuove, emozioni forti, inquietudini, importanti mancanze.
I pensieri vagano all’impazzata, liberi, sciolti, come cavalli selvaggi al galoppo, con la criniera ribelle al vento.
Si possono imbrigliare e fermare cavalli selvaggi che, per istinto naturale, hanno voglia e bisogno di galoppare?
No.
“Tutto si può trovare in mare secondo lo spirito che guida la ricerca”
Joseph Conrad
Sandra per @tantipensieri
Immagine dal web