Il tempo strappato (di @68kikka on twitter)

Rileggo per caso i titoli di testa di un quotidiano locale di un paio di mesi fa: annullata la commemorazione ai martiri della battaglia di xxx: non era mai successo!

Non era mai successo in 70 anni e dopo un mese, annullate le Olimpiadi, i campionati Europei di calcio, rimandata Formula 1 e Gp, chiuse le scuole, le fabbriche i ristoranti I negozi i bar, a terra gli aerei, chiuse le frontiere  e noi chiusi in casa. E poi le file ai supermercati, la corsa alle mascherine, la spasmodica ricerca di gel disinfettante , gli ospedali al collasso, i medici che si ammalano e muoiono, che rendono più reale l’incubo  delle migliaia di persone, che vengono contagiate disseminate nelle varie regioni, Stati, Continenti.

Quando fino a poco tempo fa, guardavamo film che trattavano l’argomento pandemia, non potevamo certamente immaginare che sarebbe successo a noi.

Non ci è dato sapere perché proprio a noi.

Ciò che però ci è noto ora e che ho colto da questo spaccato di vita, è che l’uomo ha uno spirito di adattamento non comune, che è in grado di accettare regole che stravolgono completamente le consuetudini, e che ciò che prima sembrava indispensabile e priorità, ció che prima non era rimandabile poi lo è diventato, come la commemorazione dei martiri della battaglia di xxx.

 

@68kikka on twitter @tantipensieri

Immagine web

Condividi

Leave a comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.