Buon Anno.
Lo so, per moltissimi di voi, anzi quasi per tutti, non siamo all’inizio di un nuovo anno, ma soltanto nel bel mezzo di un periodo che dire complicato è dire poco. Un periodo drammatico dal punto di vista umano, sociale, economico, ma tutto questo un giorno finirà.
Per me, invece siamo alla fine di un anno. Un anno splendido, un anno indimenticabile, un anno appassionato, per me e per te, che so che mi leggi.
E alla fine di ogni anno si fanno bilanci, si tirano somme … se guardo indietro a 12 mesi fa, a 365 giorni fa, vedo un uomo diverso, un uomo che non aveva nulla a che vedere con quello di adesso, chiuso in una vita “normale” (dio quanto odio questa parola), una vita chiusa nella sua quotidianità che si andava spegnendo giorno per giorno, come il fioco lumicino di una candela che ormai ha dato tutto.
Poi, come a volte capita, accade un avvenimento di cui, forse, ancora non si comprende appieno l’importanza e che, come tutti gli avvenimenti destinati a cambiare la storia, non accade mai all’improvviso, ma è frutto di piccoli segnali, di piccoli mutamenti quotidiani che ti portano esattamente là dove era destino che tu dovessi arrivare.
Sì, ho incontrato te.
In una calda giornata di sole, in una luce abbagliante, quasi sfolgorante ho incontrato te. Ed eri, come spesso amo definirti, un passerotto bagnato, fragile ma non indifesa, con un carattere forte e la testa sulle spalle, con tanti graffi sul cuore e tante ferite nell’anima, ma con altrettanta voglia e determinazione di cancellarli quei graffi e quelle ferite. Ci siamo guardati, pochi istanti dritto negli occhi, e quei pochi istanti sono bastati a farci capire che per nessuno dei due sarebbe mai più stata la stessa cosa, che nessuno dei due avrebbe mai più potuto vivere la stessa vita.
Quei pochi istanti sono bastati per ritrovare in me una persona diversa, un uomo diverso, pronto a fare qualsiasi cosa per la sua Donna, per proteggerla e rassicurarla, per prendersene cura e viziarla. Ci siamo guardati e ho capito subito cosa stavo cercando, chi stavo cercando, da sempre … e finalmente ti avevo trovata.
Questi 365 giorni sono stati giorni, mesi, vissuti “pericolosamente”, una continua altalena, una continua giostra, le montagne russe più alte, dove oggi ti ritrovi fra le stelle e domani sprofondi nell’abisso più nero, per tornare poi a riveder le stelle.
Certo alcuni vorrebbero un rapporto più tranquillo, che viaggiasse su binari più consolidati, dove la mancanza di grandi emozioni fa il paio con l’assenza, o quasi, di momenti bui … ma non è così … non IO, non NOI.
Noi abbiamo bisogno di questi momenti bui per poter risorgere e volare ancora più in alto, per poterci far travolgere ancora una volta dal vortice della passione, una passione cieca, indomabile, inarrestabile fortificata e resa sempre più immensa da un amore senza limiti e senza confini.
Cuore mio, dal profondo del mio animo ti dico che non cambierei l’anno appena concluso con nessuno degli innumerevoli anni già passati senza di te e che ne vivremo ancora tanti e tanti insieme.
“E per questo ti dico amore amor
Io ti attenderò ogni sera
Ma tu vieni non aspettare ancor
Vieni adesso finchè è primavera”
Buon Anno Anima Mia.
Gianni per @Tantipensieri