Lui, Lei, Loro – Gianni (@Gimbo_67)

LUI era lì, seduto in quel bar, e fra le mani la tazzina del caffè ormai vuota. Mille pensieri gli passavano per la testa, ma quello ricorrente era per lei. Era stato un incontro casuale, pochi giorni prima, ma da allora non riusciva a togliersela dalla testa. Il suo viso e i suoi occhi continuavano a riproporsi nella sua mente come una dolce ossessione. Doveva rivederla, era ormai diventato un bisogno impellente, quasi vitale. Ma non sapeva nulla di lei, come avrebbe potuto contattarla? Decise così di tornare in quel parco, nel luogo del loro primo incontro, forse avrebbe potuto incontrarla nuovamente.

LEI stava sbrigando le faccende domestiche, eppure non riusciva a togliersi dalla testa quel ragazzo che aveva casualmente incontrato al parco. Le era piaciuto come l’aveva approcciata … elegante, non banale; deciso, ma non cafone. E aveva due occhi che ci si poteva perdere la testa … Subito non gli aveva dato importanza, ma mentre gli parlava non riusciva a togliergli gli occhi di dosso, e questa cosa la spaventava … non voleva innamorarsi, ne aveva passate tante nella vita e aveva ormai perso la voglia di credere nelle persone … al ritorno a casa il suo unico pensiero era quello di scordarsi completamente di lui … in fondo l’aveva solo incontrato casualmente al parco mentre faceva jogging … non aveva nessun contatto suo … non l’avrebbe mai più rivisto.

Quel giorno LUI decise di tornare in quel parco, alla solita ora, nel solito posto … pensava che lei fosse abitudinaria e che abitasse in zona e quindi avesse l’abitudine di andare a fare jogging in quel posto … ma cos’era che lo portava là … non lo sapeva con certezza, ma sapeva che se non fosse andato non avrebbe mai potuto perdonarselo, sentiva un fuoco crescere dentro di sè … ancora non lo sapeva, anche se lo immaginava, ma era il fuoco dell’amore … e doveva andare … l’aspettò un bel po’, quasi credeva che non sarebbe arrivata, quasi pensava di mandare all’aria tutto almeno per quel giorno, quando da lontano, finalmente, vide la sua sagoma avvicinarsi … e il cuore iniziò a battergli a mille.

Come quasi tutti i giorni LEI decise di andare a correre, ma quel giorno qualcosa la frenava … non sarebbe andata al solito parco, quello dove qualche giorno prima lo aveva incontrato … e se poi lo avesse incontrato di nuovo? E se poi lui si fosse fermato a parlarle? Il solo pensiero la mandava in uno stato di agitazione che non sapeva spiegarsi … troppe volte era rimasta scottata nella vita … si dice che quando qualcuno si scotta poi ha paura anche dell’acqua fredda … beh, lei aveva paura anche solo di bagnarsi … ma più correva e più si avvicinava a quel parco, a quel luogo che avrebbe voluto evitare … era come una forza invisibile che la attraeva … e senza rendersene conto vi entrò.

Lui la vedeva avvicinarsi e le si fece incontro … lei lo vide e il cuore iniziò a batterle all’impazzata … si fermò davanti a lui, si guardarono negli occhi … un breve saluto, ma già il loro sguardo diceva tutto … non c’era bisogno di spiegazioni o di grandi discorsi … le LORO bocche si unirono in un bacio passionale, vivo … lui l’abbracciò con tutta la forza che aveva … lei si abbandonò a quell’abbraccio conscia che non avrebbe voluto niente di meno … entrambi si persero in quel bacio, le persone intorno a loro non esistevano, nulla al mondo esisteva più … era finalmente iniziata la loro unione … LUI e LEI erano diventati LORO … e lo sarebbero rimasti per sempre.

 

Gianni per Tantipensieri 

 

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