Quante meravigliose opportunità perdiamo solo perché non ci concediamo il lusso di aprire delle porte.
Nessuno ti potrà mai portare dove tu non hai il coraggio di andare.
Lo sai che ciò che puoi vivere è quello che puoi avere adesso?
Allora vivi di connessioni potenti, di magia, vivi di meraviglia e che ogni esperienza sia apertura e piacere, lo puoi sentire con le sue mille forme in ogni cosa. Ci hanno fatto credere che l’Estasi sia irraggiungibile e ci hanno soffocato sessualmente per mantenerci schiavi di qualcosa e di qualcuno. Ricerchiamo imperterriti il piacere e una fantomatica felicità.
Nel sesso ciò che “pretendiamo dopo” dipende dal grado di libertà che abbiamo raggiunto.
Dopo una notte di sesso aspetti che sia lui a chiamarti o lo fai tu perché ti fa piacere farlo?
Se pensiamo di non essere più cercate allora si affaccia la paura di non essere piaciute.
Invece la differenza tra il piacere corrisposto e il piacere del momento è ‘godersi’ e tu lo sai.
La vita è fatta solo del momento, non esiste più il passato e il futuro è la somma di ora più ora più ora.
Ti dicono: Quante cazzate! Non puoi gestire nulla è pura illusione.
Ma quando accadrà lo vedrai… SBAM!!!
La variabile impazzita, l’evento che ribalta tutto… Il Big Bang arriva come un fulmine a ciel sereno e capirai che tu hai una missione.
Sì, perché in questa vita tutti noi abbiamo una missione che…
Non è lavorare instancabilmente o pregare un dio supposto, non è aiutare gli altri, non è procreare, evolvere e nemmeno cercare di migliorare o crescere.
E non è farsi una cultura perché il sapere tu lo hai già!
La tua missione è IL PIACERE.
La nostra missione è IL PIACERE.
Bene…, ora linciatemi! Si proprio voi che mi state leggendo, mi sembra di vederli alcuni che si agitano sulla sedia.
“Ma che dice sta pazza!”
“Il piacere porta alla perdizione e al peccato!”
“Il piacere è per i maniaci e i depravati!”
“Brucerai tra le fiamme dell’inferno!”
Potete pure andare a quel paese e lasciatemi straparlare!
Qui io lo dichiaro e lo continuerò a fare sempre in modo che la nostra missione su questa terra e in questa realtà sia IL PIACERE.
Ricercalo in ogni cosa, in ogni forma, perché esso è la strada verso la rinascita.
Sì, è vero, potresti anche perderti in tutte quelle infinite forme di piacere che esistono, ma anche perdersi ha un suo senso, ti permetterà di ri-trovarti.
Perderti ti può portare vicino alla morte e nulla è più vicino alla vita della morte.
Perché perderti ti porterà a trovare te stesso!
Sì a te stesso, il piacere vissuto, cosicché ti si spalanchi l’estasi.
È una condizione orgasmica che non dura una decina di secondi ma tutta la vita, se vuoi.
Ma ricorda che l’ebbrezza non è possibile senza avere conoscenza del piacere.
Nessuno te lo dirà mai, perché noi umani abbiamo bisogno di vestire ogni cosa di un significato diverso da ciò che È. L’estasi è puro piacere!
Non te lo diranno mai, soprattutto perché si smonterebbero secoli di persecuzioni.
E se trovi la possibilità di attraversare questo piano di realtà è proprio per fare esperienza del piacere, da quello più elementare a quello più evoluto, perché la realtà contempla (anche) il piacere.
Se eviterai di viverti il piacere crollerai nel dolore. È inevitabile.
Devi concederti il lusso di ascoltare dentro te ogni tua sacrosanta richiesta di piacere, senza che il giudizio altrui entri in azione. Manifesta l’energia del fuoco che ti brucia dentro, tira fuori la tua essenza e vivi la tua realtà.
Perché è la nostra missione cercare il piacere e noi, ancora, guardandoci negli occhi sorridenti, bagnati, con la bocca succosa e ancora umida di vita accogliamo l’uno nella vastità dell’altro.
Tu e io, amandoci anche solo un’ora o due interi giorni o anche molto di più, per perderci poi e ritrovarci, ancora, negli occhi, amanti come fosse la prima o forse l’ultima volta.
Fino a che il piacere (o amore) vorrà… Non ci è dato sapere.
Perché il (nostro) paradiso è qui.
È adesso, il nostro PIACERE.
Marinella per @tantipensieri
immagini dal web
