Voi non mi avrete mai come volete voi… @Marinella

Cercano di omologarti per sentirsi meno stronzi delle loro scelte, le donne libere fanno paura…
Già… Ma non mi avranno mai!

Conversazione casuale notturna.
Ma alla tua età non pensi alla famiglia?!
Quale? Famiglia cristiana, i Jefferson?! Personalmente preferivo quella del principe di Belair.
Una tua, no? Cioè, giochi nell’altro campionato o è solo paura della responsabilità?
Eeh?!?
Scena dopo.
Supermercato. Ore 9.45 del mattino.
Alla cassa una ragazza bionda, caschetto finto spettinato, tatuata, truccata, perfetta, in mano pila di omogeneizzati.
Subito dietro ragazza bionda (mah!) capelli cotonati da un’ipotetica tempesta di sabbia, pigiama, occhiali da sole, cibo per il gatto.
Ed ecco riaffiorare alla mente la domanda postami in precedenza da alcuni tizi.
E subito dopo altre, pure.
Tipo:
Perché a una certa età diventi per forza o madre o gattara?
Era questo il campionato di cui si parlava?!
Perché non si potrebbero mischiare le due cose, che io un gatto parlante e vestito di tutto punto lo desidero ardentemente dalla prima volta che lessi il Maestro e Margherita?!
Perché la tipa alla cassa davanti a me sembra uscita da una copertina di HipsterMummyVogue e io potrei eventualmente solo sembrare una sopravvissuta a un bombardamento aereo?!
Ma poi, voi vi siete mai guardati allo specchio, voi? E sempre lì a giudicare, a guardare, spettegolare, riempiendovi la vita della vita degli altri. Fatevi i cazzi vostri.
Io vado avanti come so fare, come meglio posso.

Ma soprattutto, poi, con quel “alla tua età”, chissà cosa volevano dire…

Condividi

Leave a comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.