Come mi piace vederti dormire,
Sono estasiato, continuo a guardarti senza capire ancora cosa ti ha portato da me, cosa ti ha spinto tra milioni di persone a scegliere me.
Ti vedo con la testa appoggiata sul mio petto, il cuore che mi batte a mille mentre bacio con dolcezza la tua fronte e i tuoi capelli, e sul tuo viso un’espressione serena e rilassata, un sorriso appena accennato. Non voglio svegliarti, voglio gustarmi ancora un po’ questa scena sublime e cullarmi e cullarti nel nostro amore.
Sei proprio tu, la mia Donna, colei che riesce a fare di me e con me qualunque cosa, proprio tu che dai un senso alla mia esistenza sciagurata, che sei riuscita a fare di me l’uomo che sono … un uomo finalmente, dopo tanto tempo, in pace con il mondo che lo circonda, un uomo che finalmente ha trovato il suo porto sicuro al quale attraccare la sua nave in balia della tempesta.
Tutto intorno parla di noi, del nostro amore, della nostra voglia di essere vivi, di non sentirci costretti in stereotipi preordinati.
Un letto sfatto, vestiti ovunque sparsi per la stanza, lenzuola ancora impregnate del nostro odore, del nostro sapore, quello che entrambi abbiamo lungamente fatto nostro, che abbiamo estratto dai nostri corpi come nettare di vita. Nell’aria ancora la passione dei nostri gemiti, le urla soffocate, i nostri nomi urlati a gran voce nel momento sublime.
Ti guardo dormire e so che sarà solo la quiete prima della tempesta, prima che il nostro Inferno ci catturi nuovamente, prima che i nostri corpi si ritrovino di nuovo avvinghiati, chiusi in un incastro perfetto, prima che il sudore torni ad imperlare la nostra pelle, prima che le nostre bocche tornino a chiudersi in baci passionali, prima che i brividi tornino a scorrere fino a liberarsi in un’esplosione di estasi.
Dormi, amore mio, dormi … ci sono io a proteggerti, a fare in modo che nulla possa turbare questo momento solo nostro, questo momento che durerà tutta la vita.
Gianni per Tantipensieri
Immagini dal web