La notte è fatta di scivoli e corridoi concentrici, è capace di portarti sull’orlo del precipizio sussurrandoti spazientita all’orecchio “E allora? Cos’hai deciso?” e poi girarti le spalle perché sei stato troppo lento, troppo veloce, o troppo accondiscendente.
La cosa migliore? Evitarla, andando a letto…
Con le paure
E i carboni ardenti
I pruriti
Il sudore
I desideri
La passione
Il piacere
O possiamo dire più semplicemente voglia.
Ci sono momenti che è meglio usare le parole giuste “Voglia di noi “… Traduzione simultanea di:
Facciamo l’amore
Ti coccolo e ti bacio dappertutto
Voglio la tua lingua
I battiti accelerati all’unisono
Ti faccio godere tutte le volte che vuoi.
E non avere che l’imbarazzo della scelta.
Ma è concepibile avere tutta questa voglia?
È concepibile che tu mi faccia godere al solo pensiero?
Forse non sai, ma io sono come un grande immenso soffice materasso memory.
E… cosa faccio?
Conservo le tue impronte in ogni decimo di millimetro del mio corpo e anche delle (tue) parole.
“Ti faccio godere in piedi… Ti inchiodo al muro…”
Come fare a non pensarci? Ed è inutile cercare di pensare ad altro, urla dentro il desiderio, inutile tenere la mente occupata.
E anche il corpo… Sì, soprattutto lui che freme e (ti) vuole.
Allora ti devi distrarre, devi agire, parlare, fare, camminare, lavorare, telefonare… e non pensarci.
Non pensarti.
Ho provato per giorni la tattica dell’abbraccio: non si dice sempre di fare così, per disorientare un nemico?
E nulla può fare la mia volontà di dibattersi, di reagire con protervia combattendo la forza di gravità…, grave sarebbe resistere a questi desideri!
Allora sai che faccio?
Mi lascio andare, stesa sul letto chiudo gli occhi faccio scivolare le mani come piuma. E loro lì, sono più veloci di me.
Comunque sia, il tuo suono riverbera ancora e ancora in me, come un abbraccio immortale.
Ci sei, ti sento, il tuo fiato sul collo, lungo i fianchi. Sulle natiche.
Sei nei miei pensieri immorali…, guarda un po’…
Ah, c’è ancora una cosa: devo pensarti, sempre, prima di dormire.
Così, ora lo sai.
Perché sorridi, ora che tocca a te…
Dimmi, è concepibile avere tutto questo desiderio?
Marinella per @tantipensieri
immagini da web
