Sulle labbra e nel pensiero

“E poi silenzio all’improvviso
c’è tutto il mondo sul tuo viso
col mare mosso dal sorriso

e tu mi leggi nel pensiero
sulle labbra e nel pensiero”

Non servono tante parole per capirsi, quando c’è quel qualcosa di speciale, di forte, che sta sotto la pelle, che trascina, che brucia.

 

C’è tutto in questo brano. Attrazione, chimica pura, passione, amore.

Una musica dal ritmo lento e tuttavia trascinante, subito incisiva seppur languida, in un crescendo che va di pari passo con l’interpretazione di Riccardo Cocciante che ne è anche il coautore. Lui è ‘dentro’ il brano, lo vive, quasi con disperazione come è nel suo stile, e lo fa vivere a chi ascolta.

Il sorriso di lei basta già a smuovergli i sensi. C’è sintonia, non serve parlare. Le labbra sono l’inizio di tutto. Le labbra leggono le emozioni, i pensieri. E conducono lungo il filo della passione che li avvolge e li trascina.

“E io non penso a cosa penso
la tua presenza è il solo senso
in questo mondo di silenzio
e tu mi leggi nel pensiero
sulle labbra e nel pensiero

E ho le mani che non sanno
precisamente cosa fanno
vanno e non so se torneranno”

Si perde in lei, non esiste più nulla intorno. Ma soprattutto non esiste più la ragione. Il corpo di lei tra le sue mani che avide non si accontentano, non si saziano, e lo stringono, lo percorrono impazzite, lo sentono vibrare, ne colgono il calore.

“E ti sento respirare
come se non lo sapessi fare
e stiamo per dimenticare
tutto quello che non era amore
e sembra che mai
non siamo stati amati mai”

E lei…Lei è rapita, dall’emozione più bella che possa esistere. Non il fare sesso, ma fare l’amore.

La ‘sente’…. esattamente così. Mani contro mani, respiro contro respiro, pelle contro pelle.

“E voglio solo sperperarmi
e dissiparmi e consumarmi

E come l’acqua riversarmi”

Sono in un’altra dimensione. E’ lei. E’ quella giusta. E’ quella che lo conduce in un mondo sconosciuto. E’ quella che sa far tremare tutto il suo essere. Ogni fibra, ogni cellula, senza misura, senza risparmio di sorta.

“E ti sento ritornare
dopo che ti sei lasciata andare
e quasi ti fa disperare
la sfrenata quantità d’amore
sembra che mai
non siamo stati amati mai”

E’ assoluto anche il coinvolgimento di lei. Non è stato il solo a viaggiare oltre.

E ora sono li. Abbracciati, stremati, sudati, emozionati. A godersi questo sentimento che li scuote e li sconvolge.

“E nel mio corpo corre il cuore
il cuore corre e vuole uscire
e vuole uscire dal mio cuore”

 Sente scoppiare il cuore. E’ stravolto, è felice.

“e tu ti espandi nel pensiero”

“tu prendi il posto del pensiero”

“e scoppia il cuore nel pensiero”


E’ pieno di lei.

Sulle labbra, nella testa, nel cuore.

E’ l’amore.

 

borghettana per @tantipensieri

immagini dal web

Condividi

Leave a comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.