Succede che nella vita si passino momenti strani, periodi che sembrano non finire mai, attimi di solitudine immensa nel mezzo di una vita frenetica. Sono quei periodi in cui sembra che tutto vada male e storto, hai poca voglia di uscire, di chiacchierare, di socializzare.
Pensi, ripensi, e non riesci a trovare una spiegazione, che ti soddisfi, a tutto ciò, a questa indolenza che a tratti ti pervade. Eppure hai una vita, un lavoro che ti piace, amici, ma senti che ti manca qualcosa.
Qualcosa di importante.
Ogni cosa che fai non riesce ad avere la spinta giusta per andare in porto, e questo ti provoca un senso di frustrazione e di irritazione indescrivibile, ma che non rientra nel tuo carattere.
Proprio tu che della spregiudicatezza, del voler essere sempre amico di tutti, dell’esserci sempre per tutti, ne hai fatto sempre uno stile di vita che, sì, ti ha portato a volte ad incontrare persone, anche infime, che si sono bellamente prese gioco di te, ma molto più spesso ti ha fatto incontrare bellissime persone alle quali hai donato tanto e dalle quali hai ricevuto altrettanto.
E allora cosa c’è? Scavi nella tua mente, ricordi, ipotizzi, e alla fine la soluzione è lì in primo piano, bella come il sole.
E’ lei che ti manca, è lei che il solo pensarla ti fa sorridere come uno scemo e ti fa rabbrividire la mente, è lei che da ore, giorni, settimane non senti più così vicina come una volta. O forse ti sembra soltanto.
Ed in questo momento, trovata la causa, inizi ad analizzare le motivazioni, inizi a chiederti il perchè. Se le hai detto qualcosa di storto, se sei stato insolente e poco carino, se semplicemente non ci sei stato quando aveva bisogno di te, o se ci sei stato troppo quando aveva bisogno di stare sola.
Ti convinci ora dopo ora, riflessione dopo riflessione che sei tu il motivo di tutto, che la colpa è solo tua, e ricordi i baci soffiati sulle labbra, le carezze profuse a piene mani, la pelle che si accarezzava dolcemente.
Vorresti rimediare, parlarle con il linguaggio dell’amore, convincerla che se hai fatto qualcosa di sbagliato non era voluto, perchè lei ti conosce e lei lo sa. Ma sei perfettamente conscio che tutto ti si ritorcerebbe contro, entreresti in una spirale dalla quale rischieresti di non uscire più; rimediare ad un errore commettendo un altro errore … e allora ti astieni, non le dici nulla, non fai nulla, rimani ad aspettare.
Ad aspettare lei, un suo sorriso, un suo bacio, un suo cenno, qualsiasi cosa che ti faccia capire di essere ancora fra i suoi pensieri, come lei lo è fra i tuoi.
E arriverà … forse …
Gianni per Tantipensieri
Immagini dal web