Un fiore faglia perché: i versi, dedicati a Franca Mancinelli nella sua rappresentazione fotografica e poetica immortalata da Dino Ignani, rivelano la meticolosa cura del verso e della ricerca stilistica da parte di Toffoli, che non si improvvisa ma medita e riflette, coniugando sapere e tradizione in un risultato armonioso e toccante.
Un pugno di fiori sul petto. Come porta
socchiusa, una sala d’aspetto al passo
della soglia dei bradisismi sul viso.
Un fior reciso, prisma dai colori
di festa, che si fa foglia. Che si fa odore…
Un fiore faglia sulla valigia fatta.
Un filo acceso, con riguardo, che si rigenera a tempo.
Un fare attento, alle ombre e agli agguati
“Dormiremo nel centro dello sguardo, come
neonati”.
(da L’infinito ronzio, Controluna Edizioni 2018)