Le sannacchiudere dolcetti della tradizione tarantina

Le sannacchiudere, sono dei dolci tipicamente natalizi della tradizione culinaria di Taranto. Si presume che il loro nome possa derivare dall’espressione “s’hanno a chiudere”, che significa “si devono chiudere”, ma non ci sono certezze storiche. Da un po’ di anni gira la storia di una donna che, data la povertà, non aveva abbastanza ingredienti per fare un dolce a tutti gli effetti e che quindi con alcuni scarti di farina ed altri pochi ingredienti creò questa pietanza, non tanto buona al primo impatto e dunque immersa in miele bollente e resa squisita. Secondo la tradizione  i figli della donna li provarono e li trovarono così buoni da quasi finirli troppo in fretta, e così la madre, conservandoli in un mobiletto della cucina, disse “S’hann’ a chiudere”. Le sannacchiudere sono dunque un dolce povero fatto di pochi ingredienti, allegro, colorato e da servire il giorno di Natale. Nella nostra tradizione, impacchettati e addobbati con fiocchi e nastri sono anche dolci pensieri natalizi. 

Ecco gli ingredienti:

500 gr di farina 00

100 ml di olio extravergine d’oliva

50 gr di zucchero semolato

1/2 bustina di lievito

Succo e scorza di 1 arancia

125/150 ml di vino bianco

10 ml di rum a 70° o liquore strega o limoncello

Olio di semi di arachidi per friggere

Miele q.b

Codette di zucchero colorate

 

Sfumate l’olio con la scorza dell’arancia, senza portare a bollore. Eliminate la scorza e lasciate raffreddare a temperatura ambiente.

Formate sulla spianatoia una fontana con la farina, al centro unite l’olio extravergine d’oliva, lo zucchero, il succo dell’arancia, il lievito, il vino bianco ed il liquore a vostra scelta tra rum, strega e limoncello. Impastate energicamente fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo, se occorre aggiungete dell’altro vino bianco.

Prelevate della pasta, formate un bigolo e tagliate a tocchetti. Passate ogni tocchetto  di pasta sul retro della grattugia o sui rebbi  di una forchetta.

Continuate così fino alla fine del panetto e riscaldate dell’abbondante olio di semi di arachidi. Friggete le sannacchiudere e adagiateli su della  carta assorbente.

Fateli raffreddare completamente.

Una volta freddi, riscaldate del miele in una pentola ed immergete le sannacchiudere una manciata alla volta. Trasferiteli in piatti decorati, vassoi, o dove preferite e cospargete con le codette di zucchero colorate.

debhdeh per @tantipensieri
Foto dell’autrice

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