“Quei giorni perduti a rincorrere il vento,
a chiederci un bacio e volerne altri cento,
un giorno qualunque li ricorderai,
Amore che fuggi da me tornerai”
Quante volte nella vita siamo fuggiti da un amore?
I motivi sono molteplici … non la ritenevamo la persona giusta, pensavamo fosse ancora giusto divertirci, non ci sentivamo pronti ad impegnarci a fondo.
Sì, forse è quest’ultima la risposta corretta …
Perché l’amore, quello vero, impegna, impegna a fondo, ogni cellula del nostro corpo, ogni neurone del nostro cervello, ogni attimo della nostra vita.
E soprattutto da giovani non si pensa a cosa sarà, ed è anche giusto così … ogni età ha le sue incombenze.
Poi un giorno inizi a ripensarci, in qualche notte insonne, magari preso dai problemi quotidiani che nel frattempo sono diventati pesanti e a volte ti sembrano quasi insormontabili, ripensi a Lei … per qualcuno può essere la rossa lentigginosa, per altri la biondina con le trecce, per altri ancora la morettina con il caschetto e gli occhiali larghi, ma sempre Lei …
La ragazza che ha colpito nel segno, quella che è stata capace di farti fare cose che allora ti sembravano impossibili, e notti in bianco.
Lei con la quale hai passato giorni spensierati pieni d’amore e di baci soffiati in punta di labbra.
Oppure Lei, magari lontana, magari un amore estivo nato in riva al mare, durato il tempo dell’estate; la promessa che, nonostante la distanza sarebbe durato, intatto, fino all’estate successiva … E invece non aveva saputo passare l’inverno, colpito dal peso della distanza che vi separava.
Oggi ci ripensi e ti rendi conto che quella distanza che rappresentava un macigno sul vostro amore è, in realtà, nulla.
E allora ti affanni, vorresti ritrovarla, sapere di lei.
“Possibile che in questa epoca di social non si riesca ad averne notizie?”
“Chissà se avrà ancora il vecchio numero di cellulare … non l’ho memorizzato, ma sono certo di non avere buttato il biglietto.”
Lo cerchi e più non lo trovi e più l’ansia cresce. Poi finalmente eccolo, mezzo sgualcito, ma con i numeri ancora riconoscibili.
Lo memorizzi sul tuo cellulare e magicamente noti il suo contatto Whatsapp.
Un messaggio “Ciao, ti ricordi di me?”.
E incredibilmente si ricorda, come poteva scordare te che non hai mai scordato lei …
E così tra un messaggio ed un altro, tra uno scherzo e una risata scopri che anche a lei pesava quella distanza, quello scriversi e telefonarsi, ma senza vedersi, e che suo malgrado ha dovuto interrompere quella relazione che le stava diventando troppo stretta addosso.
E allora non ci pensi due volte … prendi la macchina … copri quella distanza.
La raggiungi; e un lungo e dolcissimo bacio suggella il vostro nuovo incontro.
Ora una cosa è certa … non vi lascerete mai.
Mai più.
“Amore che fuggi da me tornerai”
Gimbo67 per Tantipensieri
Immagine dal web