Alla base della pasticcera franco- italiana, i savoiardi. Prendono il nome dalla città di Savoia, sono dei dolci leggeri dalla consistenza molto friabile e spugnosa. La forma consiste in un cilindro schiacciato con gli spigoli smussati che ricorda un grosso dito (in inglese chiamato lady fingers ) mentre in Francia prendono il nome di biscuit à la cuillère cioè a forma di cucchiaio se hanno una consistenza morbida, o boudoirs se dalla consistenza secca.
Sono alla base di ricette come tiramisù e charlotte e nella cucina tradizionale napoletana, nel periodo di carnevale, vengono gustati intinti nel sanguinaccio.
Molto facili da preparare, ve lo assicuro… e se son riusciti a me che con questo genere d’impasto in cui non utilizzo stampi specifici ho una sorta d’avversione, riusciranno davvero a chiunque.
Ecco gli ingredienti per circa 20 savoiardi:
2 uova
50 gr di zucchero semolato
40 gr di farina 00
20 gr di fecola di patate o amido di mais
buccia grattugiata di 1 limone
zucchero semolato e zucchero a velo
Separate gli albumi dai tuorli. Montate gli albumi ed unite lo zucchero fino ad ottenere una meringa soda. Unite, mescolando con una spatola, dal basso verso l’alto per non smontare il composto, gli albumi sbattuti precedentemente con una forchetta. Incorporate la farina e la fecola setacciate e la scorza del limone.
Trasferite il composto in un sac-à-poche.
Coprite una teglia con della carta forno e disegnate, sul rovescio della carta forno, delle linee ben distanziate lunghe 7 cm. Tagliate il sac-à-poche e formate i savoiardi. Cospargeteli con zucchero semolato e zucchero a velo ed infornate in forno statico e preriscaldato a 200° per circa 6-8 minuti.
Si conservano per 1 settimana in scatole di latta o in una bustina per congelamento.
Belli anche da regalare decorati con nastri natalizi.