Ma ti ricordi di me nei tuoi pensieri?
E mi ritrovo qui a bussare alla tua porta
Senza di te ogni giornata è storta
Mi hai lasciato con il fiato in gola
Senza di te il cuore non vola
Lascia cadere il muro che hai costruito
Fammi un solo cenno alzando un dito
Sono pronta per un altro viaggio insieme
Dopo una giornata andata storta
Ti prego apri quella porta
E…puoi dire quello che vuoi, ma i tuoi occhi hanno già parlato ormai.
Nonostante il tempo che è passato e tutto ciò che è stato
Nonostante ciò che mi racconti non ci facciamo più sconti.
E’ pura verità.
E’ indelebile, ed è quella più vera, più intensa, più genuina, un giorno riusciremo ad accettarla in tutto, anche nelle sue più tragiche assenze?
E allora ripartiremo da zero e ci innamoreremo di nuovo?
Rimango così, sospesa, mille cose vorrei dire, e altre mille ne penso.
Amo in modo viscerale la comunicazione, anche se il silenzio è una delle sue forme e vedo troppo spesso che si tende ad abusarne.
Siamo spesso un concentrato di cose non dette, diamo per scontato che il silenzio sia eloquente ma, come tutte le cose, anch’esso è soggetto ad interpretazione.
Io, ad un dubbio silenzioso, preferisco sempre una certezza dichiarata.
A volte il silenzio può “uccidere”, è vero, sta alla delicatezza delle persone sapere scegliere.
E spesso è difficile essere obbiettivi, ognuno di noi dentro ha uno spiraglio in cui fa entrare chiunque.
E ci sono persone che ti regalano mille emozioni, che ti danno e ti tolgono ma lo fanno con onestà e lealtà, ti elogiano se lo meriti, ti bacchettano e correggono se sbagli. Amo chi nel bene e nel male ti trasmette qualcosa e non ha mai il timore di dimostrartelo, chi ti abbraccia talmente forte da toglierti il respiro e quando ti vede ti spalanca un sorriso spontaneo, soprattutto chi urla e ti corre incontro facendo un baccano assurdo.
Amo chi ha il coraggio di guardarti negli occhi e di dirti sempre la verità. Anche la più scomoda.
Non mi piacciono gli anaffettivi, i freddi, gli aridi, gli indecisi, quelli che stanno lì tanto per stare, che ti dicono qualcosa tanto per dire, quelli che vivono tutto e tutti senza distinzioni.
Beh quelli teneteveli voi, io accanto voglio gente vera, spontanea, vivace e viva.
Non perfetta, ma viva!
Marinella