Oggi, 21 marzo, è il primo giorno di Primavera e anche la giornata mondiale della Poesia. Una doppia P, sinonimo di bellezza e di speranza, a cui tutti abbiamo diritto.
Il richiamo del ritorno s’impreziosisce e va,
di fresca leggerezza intriso i petali bacia e le mani
alle signorine tese nell’attesa d’amore: ecco di nuovo il prurito
e il candore di un mughetto appena sbocciato.
La sera non fa più paura, arriva come coperta di lino sulle gambe lunghe
delle sirene senza coda, perse nella stellata notte di Van Gogh.
Alessandra Corbetta